Tecnica della falsa distillazione
Beh gli ultrasuoni agitano a livello molecolare, poi va beh se non è sufficiente basta dare una sgigottata ogni tanto a mano. 😉
Confermo. Con gli US non serve agitare, perché le onde meccaniche ad alta frequenza si propagano nel mezzo generando cavitazioni (microcambiamenti di stato) nel materiale vegetale.
E' una tecnica che non amo particolarmente. Un giorno ne parlerò, perché è giusto parlare di tutto, ma per quanto è stata la mia esperienza, tanto tempo si risparmia nella fase di estrazione, quanto se ne perde in quelle di filtrazione e purificazione, perché gli US non danno luogo ad un vero e proprio processo estrattivo, ma danno luogo ad un processo disgregativo che porta nel solvente di tutto, solubile ed insolubile. Nell'industria (ma di altri campi, perché in quella dello svapo non ce n'è uno che le usi) le US vengono applicate, ma grazie ai processi di purificazione professionale che fanno seguito alla fase estrattiva.
Rispondo perchè ho tentato un paio di volte con il caffè, con la lusinga mò me lo faccio io il caffè..
Ma confermo che praticamente il risultato dal punto di vista "organolettico" fa schifo la purificazione "nontipassapiù" e il risultato è proprio quel gusto che ti fa dire .. Ma ho sgretolato/associato/disintegrato tutto... Niente di chè, per me.. No Go!
E quindi cosa consigli di fare?
Passare a qualcosa di più classico, alla Andy, ho visto tanti metodi per l'estrazione del caffè sul tubo.. ma non mi ha convinto neanche uno.. quindi non resta che farlo nella maniera classica.. e magari chiedere ad Andy un consiglio, ma posso immaginare quale sarà... niente scorciatoie..
Stai parlando di macerazione a freddo? Io sono convinto che il caffè vada estratto a caldo.
Appena finisco di estrarre il Virginia che ho in lavorazione, provo a estrarre del caffè appena macinato con la nuova tecnica a freddo che sto mettendo a punto. Vedremo come va.
