Macerazione a freddo e utilizzo del talco Veneto
Cita da Dome87 su 17 Ottobre 2017, 2:09Ciao a tutti. Sono circa 10 mesi che faccio estrazioni a caldo e macerazioni a freddo. Poi ho trovato questo sito e trovo molto interessante il metodo del talco Veneto. Il talco Veneto posso utilizzare anche nella macerazione a freddo e se si come esattamente? Tanti saluti 🙂
Ciao a tutti. Sono circa 10 mesi che faccio estrazioni a caldo e macerazioni a freddo. Poi ho trovato questo sito e trovo molto interessante il metodo del talco Veneto. Il talco Veneto posso utilizzare anche nella macerazione a freddo e se si come esattamente? Tanti saluti 🙂
Cita da Iannuzz85 su 17 Ottobre 2017, 9:06Ciao e benvenuto. La purificazione con talco veneto è molto utile soprattutto quando ci sono olietti e/o sostanze grasse presenti nel liquido che vanno eliminate. Si può usare sempre, dato che è un passaggio di purificazione da eseguire alla fine di tutti i passaggi di estrazione. E' consigliabile soprattutto negli estratti a caldo dove nel liquido finale è più facile che tali sostanze siano presenti, di solito i macerati a freddo restituiscono un estratto più limpido, ma a seconda della materia prima che si estrae è possibile usarlo ugualmente. Per l'utilizzo è molto semplice: basta mettere mezzo cucchiaino di talco veneto micronizzato nell'estratto e amalgamare bene, attendere un'ora e poi filtrare con un filtro da laboratorio da 10 micron. La filtrazione sarà molto lenta.
Ti rimando all'articolo del blog per chiarirti meglio le idee.
https://www.alkemikosvapo.com/2017/08/14/la-magia-del-talco-veneto/#more-1763
Ciao e benvenuto. La purificazione con talco veneto è molto utile soprattutto quando ci sono olietti e/o sostanze grasse presenti nel liquido che vanno eliminate. Si può usare sempre, dato che è un passaggio di purificazione da eseguire alla fine di tutti i passaggi di estrazione. E' consigliabile soprattutto negli estratti a caldo dove nel liquido finale è più facile che tali sostanze siano presenti, di solito i macerati a freddo restituiscono un estratto più limpido, ma a seconda della materia prima che si estrae è possibile usarlo ugualmente. Per l'utilizzo è molto semplice: basta mettere mezzo cucchiaino di talco veneto micronizzato nell'estratto e amalgamare bene, attendere un'ora e poi filtrare con un filtro da laboratorio da 10 micron. La filtrazione sarà molto lenta.
Ti rimando all'articolo del blog per chiarirti meglio le idee.
Cita da Dome87 su 17 Ottobre 2017, 11:19Ok. Fino a qui ci sono. Il talco Veneto aiuta quindi anche con la macerazione a freddo. Ho un altra domanda. Potrei usare anche dei filtri da caffè americano? Filtrato direttamente in 3 filtri da caffè per esempio? Ho letto che per ogni 20ml-30ml viene utilizzato mezzo cucchiaino da caffè di talco Veneto. Questa regola vale per qualsiasi tipo di estrazione e macerazione? Comunque molto interessante questo sito internet ed il forum. Complimenti e grazie per aver risposto così velocemente
Ok. Fino a qui ci sono. Il talco Veneto aiuta quindi anche con la macerazione a freddo. Ho un altra domanda. Potrei usare anche dei filtri da caffè americano? Filtrato direttamente in 3 filtri da caffè per esempio? Ho letto che per ogni 20ml-30ml viene utilizzato mezzo cucchiaino da caffè di talco Veneto. Questa regola vale per qualsiasi tipo di estrazione e macerazione? Comunque molto interessante questo sito internet ed il forum. Complimenti e grazie per aver risposto così velocemente
Cita da Iannuzz85 su 17 Ottobre 2017, 11:32I filtri da caffè no! Hanno una maglia molto più larga per cui il talco veneto riesce a passare attraverso il filtro. Normalmente il talco veneto in commercio ha una granulometria di 70 micron, per cui occorre come minimo un filtro più fine, però se ti procuri i filtri da 10 micron ti aiutano di più anche in tutte le diverse fasi di filtrazione. Tieni presente anche che il talco veneto assorbe olietti e sostanze grasse che non attraversano il filtro soltanto perchè sono legati al talco, per cui non bisogna spremere il filtro o forzarne il passaggio altrimenti gli olietti passano lo stesso. In generale questo processo di purificazione è utile per tutte quelle materie prime che rilasciano sostanze grasse (come ad esempio le bucce di limone).
I filtri da caffè no! Hanno una maglia molto più larga per cui il talco veneto riesce a passare attraverso il filtro. Normalmente il talco veneto in commercio ha una granulometria di 70 micron, per cui occorre come minimo un filtro più fine, però se ti procuri i filtri da 10 micron ti aiutano di più anche in tutte le diverse fasi di filtrazione. Tieni presente anche che il talco veneto assorbe olietti e sostanze grasse che non attraversano il filtro soltanto perchè sono legati al talco, per cui non bisogna spremere il filtro o forzarne il passaggio altrimenti gli olietti passano lo stesso. In generale questo processo di purificazione è utile per tutte quelle materie prime che rilasciano sostanze grasse (come ad esempio le bucce di limone).
Cita da claudio su 18 Ottobre 2017, 7:50https://www.alkemikosvapo.com/2017/10/13/novita-da-farmacondo/#more-1821
Leggi qui per gli acquisti.. ti garantisco che hanno un buon prezzo, e te lo dice uno che il talco ed i filtri li ha presi in farmacia.
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