Generatore ultrasuoni
Cita da SvapoStretto su 9 Luglio 2018, 9:18Vorrei sapere se poteva andar bene il generatore ultrasonic cinese UE da 300w con Frequenza regolabile 17/20/25/28/30/33/40 khz, con trasduttore da 20 khz. ( se non ho capito male), per costruire il sonicatore a coppa....
Vorrei sapere se poteva andar bene il generatore ultrasonic cinese UE da 300w con Frequenza regolabile 17/20/25/28/30/33/40 khz, con trasduttore da 20 khz. ( se non ho capito male), per costruire il sonicatore a coppa....
Cita da Andrea Alkemikosvapo su 9 Luglio 2018, 9:40Ciao @svapostretto.
Potresti postare il link del prodotto?
Ciao @svapostretto.
Potresti postare il link del prodotto?
Cita da SvapoStretto su 9 Luglio 2018, 11:33300 W generatore di ultrasuoni 17 khz/20 khz/25 khz/28 khz/30 khz/33 khz/40 khz Lavastoviglie e Lavare le verdure di alimentazione del Variatore
http://s.aliexpress.com/A3yeIvum?fromSns=Copy to Clipboard
300 W generatore di ultrasuoni 17 khz/20 khz/25 khz/28 khz/30 khz/33 khz/40 khz Lavastoviglie e Lavare le verdure di alimentazione del Variatore
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Cita da Andrea Alkemikosvapo su 9 Luglio 2018, 14:21Puoi utilizzarlo, a patto di adeguare le dimensioni della coppa a quelle del/i trasduttore/i. 300W sono molti, ma ho visto che la potenza è controllabile. Per la mia esperienza, per batch da 200ml non andrei oltre i 100W.
Puoi utilizzarlo, a patto di adeguare le dimensioni della coppa a quelle del/i trasduttore/i. 300W sono molti, ma ho visto che la potenza è controllabile. Per la mia esperienza, per batch da 200ml non andrei oltre i 100W.
Cita da SvapoStretto su 10 Luglio 2018, 7:16Ciao, grazie per la risposta veloce.
Ti chiedevo, siccome io estraggo esclusivamente tabacchi flake, ribbon ecc. e sigari. Volendo prendere un kit semi professionale tu cosa consiglieresti come marca e modello....
Io navigando ho visto diversi estrattori di aromi alimentari...ma per ii tabacchi non so se vanno bene.
Ciao, grazie per la risposta veloce.
Ti chiedevo, siccome io estraggo esclusivamente tabacchi flake, ribbon ecc. e sigari. Volendo prendere un kit semi professionale tu cosa consiglieresti come marca e modello....
Io navigando ho visto diversi estrattori di aromi alimentari...ma per ii tabacchi non so se vanno bene.
Cita da Andrea Alkemikosvapo su 18 Luglio 2018, 23:46Ciao. Riguardo a marche e modelli di strumenti professionali, non vorrei sbagliare a consigliarti, perché la natura amatoriale delle mie estrazioni non mi ha mai spinto a dover indagare.
Per quanto concerne gli estrattori alimentari, se intendi sempre quelli ad ultrasuoni, vanno bene per tutto, inclusi i tabacchi.
Ciao. Riguardo a marche e modelli di strumenti professionali, non vorrei sbagliare a consigliarti, perché la natura amatoriale delle mie estrazioni non mi ha mai spinto a dover indagare.
Per quanto concerne gli estrattori alimentari, se intendi sempre quelli ad ultrasuoni, vanno bene per tutto, inclusi i tabacchi.
Cita da SvapoStretto su 4 Agosto 2018, 14:00Ciao, in comune accordo con la moglie,,ihihi, piccola premessa e da utilizzare anche per altri scopi, abbiamo preso un sonicatore da 600w a 20 Khz. Purtroppo non sono ancora riuscito a lavorare sul tabacco, ( prima le donne) ma operando sul mango essicato, per creare una crema oleosa, e tenendo presente di partenza i tuoi suggerimenti, i risultati sono stati completamente stravolti. Mi spiego meglio: estrazioni a 25 gr. di mango e 125 ml. di glicole propilenico sono sempre stati i dati di partenza delle tre prove. Prima prova 1o minuti a 100w con cicli di 30 secondi programmati, risultato discreto,anzi per me molto soddisfacente....Secondo ciclo, 200w circa 2 0re programmate aroma e colore più intenso, risultato molto buono, ma il terzo ciclo ho messo 300w per 12 ore a cicli programmati e ti assicuro che se il colore rimane pressochè identico la concentrazione e potenza dell' arome è eccellente...A+++ Sarei curioso di metterti tra le mani questa macchina, col tuo bagaglio di conoscenza e lasciandola sonicare magari fino a cicli di 48 o più ore e a Wattaggi elevati...che aromi vengono fuori!!! Non vedo l' ora che possa usarla per il mio svapo...
Ciao, in comune accordo con la moglie,,ihihi, piccola premessa e da utilizzare anche per altri scopi, abbiamo preso un sonicatore da 600w a 20 Khz. Purtroppo non sono ancora riuscito a lavorare sul tabacco, ( prima le donne) ma operando sul mango essicato, per creare una crema oleosa, e tenendo presente di partenza i tuoi suggerimenti, i risultati sono stati completamente stravolti. Mi spiego meglio: estrazioni a 25 gr. di mango e 125 ml. di glicole propilenico sono sempre stati i dati di partenza delle tre prove. Prima prova 1o minuti a 100w con cicli di 30 secondi programmati, risultato discreto,anzi per me molto soddisfacente....Secondo ciclo, 200w circa 2 0re programmate aroma e colore più intenso, risultato molto buono, ma il terzo ciclo ho messo 300w per 12 ore a cicli programmati e ti assicuro che se il colore rimane pressochè identico la concentrazione e potenza dell' arome è eccellente...A+++ Sarei curioso di metterti tra le mani questa macchina, col tuo bagaglio di conoscenza e lasciandola sonicare magari fino a cicli di 48 o più ore e a Wattaggi elevati...che aromi vengono fuori!!! Non vedo l' ora che possa usarla per il mio svapo...
Cita da Andrea Alkemikosvapo su 8 Settembre 2018, 16:48Una macchina così mi fa molta gola 🙂
Quale hai preso?
Una macchina così mi fa molta gola 🙂
Quale hai preso?
Cita da mandrillotto su 8 Dicembre 2018, 19:10Salve, vedo che la conversazione si è interrotta ma dato che desideravo esprimere un parere per confrontarmi con altri Alchimisti, la butto lì come provocazione :
I sonificatori industriali si sa hanno molte regolazioni che permettono di "adattare" la potenza da utilizzare. Per quanto riguarda la frequenza, dato un trasduttore è possibile variarla ma con range molto limitati e sempre comunque dentro la f risonante del Trasduttore pena inefficienza e rischio danneggiamento del driver elettronico che vedrebbe cambiato il suo carico a causa dello sfasamento tensione/corrente. Premesso questo rimarrebbe la potenza da impegare che se fosse variabile si adatterebbe meglio alle differenti realtà sperimentali, e... dulcis in fundo l' accoppiamento del trasduttore al contenitore e successivamente al media da processare. Ho notato in questo senso che quasi tutte le sperimentazioni non partono mai da un dato comune. Mi spiego meglio. Data una f di risonanza ed un accoppiamento trasduttore-contenitore rimane da "uniformare" l' anello che mette in comunicazione le onde us con il media. Situazioni e dimensioni differenti otterranno per forza risultati molto differenti tra loro. Sto osservando propio questo nelle mie sperimentazioni. Spessore del contenitore possono alterare sia la propagazione che il "carico" visto dal trasduttore. Ovvio che la sperimentazione è bella in quanto tale, ma si potrebbero tabellare i risultati ottenuti ed i metodi applicati per fare un confronto. Chiudo. Grazie.
Salve, vedo che la conversazione si è interrotta ma dato che desideravo esprimere un parere per confrontarmi con altri Alchimisti, la butto lì come provocazione :
I sonificatori industriali si sa hanno molte regolazioni che permettono di "adattare" la potenza da utilizzare. Per quanto riguarda la frequenza, dato un trasduttore è possibile variarla ma con range molto limitati e sempre comunque dentro la f risonante del Trasduttore pena inefficienza e rischio danneggiamento del driver elettronico che vedrebbe cambiato il suo carico a causa dello sfasamento tensione/corrente. Premesso questo rimarrebbe la potenza da impegare che se fosse variabile si adatterebbe meglio alle differenti realtà sperimentali, e... dulcis in fundo l' accoppiamento del trasduttore al contenitore e successivamente al media da processare. Ho notato in questo senso che quasi tutte le sperimentazioni non partono mai da un dato comune. Mi spiego meglio. Data una f di risonanza ed un accoppiamento trasduttore-contenitore rimane da "uniformare" l' anello che mette in comunicazione le onde us con il media. Situazioni e dimensioni differenti otterranno per forza risultati molto differenti tra loro. Sto osservando propio questo nelle mie sperimentazioni. Spessore del contenitore possono alterare sia la propagazione che il "carico" visto dal trasduttore. Ovvio che la sperimentazione è bella in quanto tale, ma si potrebbero tabellare i risultati ottenuti ed i metodi applicati per fare un confronto. Chiudo. Grazie.
Cita da mandrillotto su 25 Dicembre 2018, 19:02Cita da Alkemikosvapo su 8 Settembre 2018, 16:48Una macchina così mi fa molta gola
Quale hai preso?
Presa dove lavoro... la usavano in laboratorio di chiamica dove effettuano test sui materiali. Ma dato che i cespiti non possono essere eliminati ma vanno gestiti separatamente la abbiamo completamente smontata, tolte le etichette con i nomi di riferimento e poi rimontata completamente. Niente di industriale .. anche noi ci arrangiamo con la vecchia arte.... 🙂
Cita da Alkemikosvapo su 8 Settembre 2018, 16:48Una macchina così mi fa molta gola
Quale hai preso?
Presa dove lavoro... la usavano in laboratorio di chiamica dove effettuano test sui materiali. Ma dato che i cespiti non possono essere eliminati ma vanno gestiti separatamente la abbiamo completamente smontata, tolte le etichette con i nomi di riferimento e poi rimontata completamente. Niente di industriale .. anche noi ci arrangiamo con la vecchia arte.... 🙂