Errore evaporazione
Ciao a tutti,
sono alla prima macerazione e, vista l’impossibilità di trovare un posto caldo vista la stagione, ho messo il contenitore coperto da garze sterili su termosifone. Nel farlo ho trascurato che dovesse stare al buio... butto tutto? È lì da tre giorni ed è quasi evaporato tutto l’alcool ma avevo dubbi se la luce potesse innescare qualche fermentazione dannosa. Grazie a tutti ed in particolare a chi ha creato questo sito di condivisione. Stefano.
Ciao, non credo che la luce possa creare problemi, secondo me lo puoi tenere.
Vai tranquillo. Continua pure le tua esperienza 😉
Grazie mille per la risposta, poi ho fatto un altro errore da fretta... volendo accelerare l’evaporazione ho messo il vaso aperto in bagnomaria a 70 gradi e temo di aver leggermente tostato il tabacco.... oggi torno a casa e dovrebbe essere terminata la seconda (lunga) filtrazione con carta 10 um. Spero di non aver rovinato tutto.
Guarda che non ci sono problemi, il tabacco può essere estratto anche con il metodo a caldo. Tu quale tecnica stai seguendo?
Si si lo so ho studiato a fondo 😉 diciamo che ho usato una tecnica mista. Ho lasciato tre giorni il tabacco, 20 grammi, coperto da un dito di alcool biologico sigillato al buio. Poi tre giorni aperto coperto da garza su termosifone e una mezz’ora a bagno Maria 70 gradiper far evaporare l’ultima frazione coperta dal tabacco che ci stava mettendo troppo. Una volta asciutto l’ho coperto con 100 ml di glicole e messo a bagno Maria, chiuso, a 60 gradi 8 ore. Ora ho fatto due filtrazioni con carta 10 microns cui ne seguirà frode una terza prima del talco Veneto. Che ne pensi?
Secondo me hai messo troppo PG. Calcola che per 20g di tabacco dovresti usare 200ml di alcool da far evaporare e poi 20ml di PG per ottenere l'estratto. Però adesso che rileggo bene non capisco se ho capito male io o se ci sono degli errori. Il tabacco deve essere filtrato quando è ancora in alcool! Riassumo i passaggi per evitare confusione:
1) Coprire il tabacco con l'alcool;
2) Filtrare il tabacco con filtri da laboratorio;
3) Purificazione per refrigerazione (opzionale);
4) Evaporazione dell'alcool;
5) Unione del PG nell'essenza ottenuta;
6) Purificazione con talco veneto.
Se lavori a 78°C puoi anche unire il PG nell'alcool e poi far evaporare, altrimenti l'operazione sarà molto lunga.
Più alzi la temperature e più estrai zuccheri. Tieni presente che l'alcool può evaporare anche a 40°C se si trova in un ambiente ben ventilato, ragione per cui in un'altra discussione "work in progress" si sta utilizzando un ventilatore.
Spero di essere stato di aiuto e di non aver creato confusione. Ad ogni modo l'estratto che hai realizzato provalo e facci sapere come è venuto. Casomai se lo vedi blando prova ad aumentare la percentuale di estratto nel liquido finale.
Ottimo ho cannato tutto!!! 😆 lo proverò per curiosità ma ricomincerò daccapo facendo le cose per bene. Grazie ancora.
Non credo sia un grosso problema, puoi usarlo ugualmente, solo che verrà più simile ad un estratto fatto con metodo a caldo. Al massimo sarà un pò diluito.
Tranquillo che ho sbagliato anch'io facendo l'estratto di limone, sbagliando si impara! 😉
