Macerare un sigaro Cohiba permette di ottenere un aroma piacevolmente dolce ed equilibrato, diverso dal gusto del sigaro combusto. Per i cercatori dei sentori “smoky” tipici di un sigaro combusto, ecco un’idea dell’amico Federico.
Federico tiene a precisare che il tabacco del sigaro sottoposto a questa facile procedura potrebbe accumulare modiche quantità di idrocarburi aromatici policiclici, ma possiamo supporre che la presenza di questi composti potrebbe essere infinitesimale.
In sintesi, Federico propone di accendere il sigaro e dare tre o quattro boccate. Il sigaro viene successivamente spento e la punta carbonizzata viene eliminata, mentre la restante parte viene macerata.
Per evitare di fumare il sigaro, soprattutto se si temono ricadute nel vizio del fumo, l’impiego di una siringa potrebbe fare al caso nostro.
Federico descrive il gusto dell’aroma più vicino alla vera combustione di un sigaro, che all’affumicatura tipica di un tabacco Kentucky o Latakia.
Non resta che provare.